Una stanza tutta per loro | Progetti Speciali

Per Virginia Woolf, "una donna deve avere soldi e una stanza tutta per sé per poter scrivere". LFC Network arreda il suo spazio con idee e suggestioni alle quali assegnare forma e sostanza. Grazie al dialogo costante con interlocutori pubblici e privati, sono stati attivati gruppi di studio e di lavoro su varie tematiche.

La reputazione delle PMI

LFC Network è impegnata nello studio e nella diffusione della Reputazione, da intendersi come il più importante elemento di misurazione degli asset intangibili per quanto riguarda le marche e le imprese. Le ricerche condotte negli ultimi due decenni (soprattutto in ambito statunitense) hanno messo in evidenza l’esistenza di uno stretto legame tra reputazione, redditività, valore di mercato e capacità aziendale di superare i momenti di crisi.
Mancando tuttavia uno standard condiviso, sono nati numerosi indicatori che spiegano solo parzialmente il valore racchiuso in una buona reputazione aziendale; un deficit avvertito soprattutto all’interno dei contesti aziendali piccoli e medi (il tessuto che caratterizza l’economia italiana), la cui logica di rappresentazione – tanto nel sistema mediatico quanto presso l’opinione pubblica – segue regole profondamente diverse da quelle che caratterizzano le Grandi Imprese.
LFC Network è alla ricerca di partner per realizzare una ricerca finalizzata a creare un modello di misurazione e analisi dei fattori che concorrono a formare la reputazione delle Piccole e Medie Imprese.

CONTATTO | Eliana Lanza

Progetti di educazione ambientale per la popolazione immigrata

L’economia del riciclo delle materie prime “seconde” è fra quelle che crescono maggiormente, anche in presenza di una difficilissima congiuntura a livello mondiale. Nel 2010 - con circa 34 milioni di tonnellate di materiali recuperati – l’economia italiana del riciclo è cresciuta del 40% rispetto al 2009. Per crescere ulteriormente, è necessario ampliare la platea dei soggetti che effettuano la raccolta differenziata, includendo in percorsi di educazione ambientale target sinora rimasti parzialmente o totalmente esclusi: la popolazione immigrata.
La sensibilizzazione del grande pubblico su questi argomenti è prevalentemente demandata ai mass media e ad organismi istituzionali e non preposti alla salvaguardia ambientale, che tuttavia spesso adottano modalità comunicative non in linea con le modalità di ricezione di questa fascia di popolazione che, in maniera sempre crescente, opera sul territorio ed interagisce con la società, incidendo in maniera determinante sulle dinamiche di salvaguardia ambientale.
Le proposte LFC Network ai soggetti istituzionali.

CONTATTO | Renata Fischetto